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INTRODUZIONE DMX/RDM

Cos'è il DMX?

SISTEMA DMX Imagine. 1

Originario del mondo dell’illuminazione scenica e per spettacoli, ed ora ampiamente adottato in tutte le applicazioni architettoniche, DMX (Digital Multiplex) è un protocollo riconosciuto a livello internazionale utilizzato per controllare l’illuminazione. In conformità con ANSI e mantenuto da ESTA, non è una tecnologia proprietaria e quindi non è limitato ad una fabbrica.

DMX512: ANSI E1.11 è un protocollo in serie, che consente di collegare il controller direttamente al dispositivo che si desidera controllare. È un protocollo di comunicazione seriale asincrono basato sul protocollo RS-485, operando a 250 kbps può inviare informazioni fino a 512 canali in un singolo canale DMX-512 con 1 byte di dati per canale.

In alcuni prodotti ETC è disponibile anche un miglioramento del DMX512 chiamato RDM per la configurazione remota dei dispositivi. Topologia e connettori Immagine. 1

DMX DATA FRAME

Cos'è RDM?

SISTEMA DMX/RDM

RDM : (Gestione dei dispositivi remoti) ANSI E1.20 Gestione dei dispositivi remoti offre un miglioramento del protocollo DMX aggiungendo la comunicazione bidirezionale tra i controller (o sistemi) di illuminazione e i dispositivi compatibili con RDM collegati. Ciò può essere ottenuto utilizzando cavi DMX512 standard, a condizione che tutti e tre i cavi siano collegati all’estremità. DMX512 in genere invia solo comandi dal driver alla sorgente, RDM facilita la comunicazione bidirezionale che offre molti vantaggi ed è particolarmente utile per le impostazioni degli indirizzi e altre funzioni.

Vantaggi DMX/RDM

► Accesso alle impostazioni dell’indirizzo del driver/controllore tramite cavo dati a 3 core.
► La console può cercare nell’universo DMX tutti i dispositivi collegati e quindi indirizzarli automaticamente tramite patch.
► È possibile aggiornare il firmware dei dispositivi RDM tramite il segnale DMX512.
► I dispositivi RDM possono inviare informazioni sullo stato e sui guasti alla console.
► La comunicazione bidirezionale consente una più facile integrazione di installazioni DMX con sofisticati protocolli Ethernet come Art-Net o sACN

DMX/nessun RDM Svantaggi

► Nessuna possibilità di impostare l’indirizzo o più valori di driver/controller.
► Ogni apparecchio deve essere fisicamente accessibile per l’installazione, ad esempio azionando un dip switch o un’altra interfaccia, che può essere
     difficile se gli apparecchi sono già stati installati.
► Nessuna possibilità di ricevere nuovamente stati operativi o di guasto sulla console.

Cos'è RGBW?

Il LED RGBW utilizza un chip LED 4 in 1 composto da LED rossi, verdi, blu e bianchi. L’aggiunta del chip LED bianco al cluster RGB consente un output più elevato, un tono di bianco più puro con una temperatura di colore calibrata, ad esempio bianco caldo, bianco neutro, bianco freddo. Le lunghezze d’onda aggiuntive significano che RGBW è in grado di produrre colori più raffinati. RGBW sfrutta tutte le stesse funzionalità dei LED RGB, come il cambio colore e il controllo tramite un controller o un convertitore da DMX a RGBW.

DMX512/RDM Varie restrizioni

Per installare e utilizzare un sistema di controllo DMX/RDM, è necessario conoscere quanto segue:

CAVO DMX
Doppino intrecciato schermato 110 Ohm

► Lo standard DMX specifica un cavo schermato a 1 o 2 doppini intrecciati da 120 ohm o 100 ohm adatto per l’uso con l’elettronica EIA-485 (120 ohm)
     e EIA-422 (100 ohm) o cavo Cat5e (o superiore).
► Dispositivi DMX a margherita, la lunghezza totale non supera i 300 m.
► Max 32 dispositivi per uscita (più utilizzando booster o splitter)
► Linea DMX terminata con resistore 120 Ω, la potenza nominale più comune utilizzata per i resistori di terminazione DMX è tipicamente 1/4 watt
     o 1/2 watt.
► DMX SPLLITER (Max 32 Splitter per loop DMX)

Schema elettrico DMX512/RDM